Questo antico palazzo che un tempo ospitava i principi-vescovi di Trento, dal 1850 è sede della Magnifica Comunità di Fiemme, ente millenario di autogoverno della valle.
Di origini trecentesche, questo elegante palazzo nel cuore di Cavalese, fu sede dei capitani vescovili, che periodicamente si recavano in valle per l’amministrazione della giustizia, e residenza di villeggiatura dei principi vescovi che, a partire dal XV secolo, si dedicarono ad importanti lavori di ampliamento, trasformazione e abbellimento dell’edificio. Dal 1850 è sede della Magnifica Comunità di Fiemme, l’ente millenario che gestisce tuttora le montagne, i pascoli e le foreste della valle. Nel 2009 l’edificio è stato sottoposto a complessi lavori di restauro che lo hanno restituito all’antico splendore le sue facciate, su cui spiccano gli affreschi realizzati dai maestri della Scuola pittorica di Fiemme. Il palazzo oggi ospita la pinacoteca, il museo e l’archivio di manoscritti, statuti e scritture importantissime per la storia antica di Fiemme.
PUNTO DI FORZA
I bellissimi affreschi che ne decorano la facciata